Chi di intercettazioni ferisce, di intercettazioni perisce!

Di Mario Ricca

Per Capire Bisogna Patire!

Questa volta la mannaia della gogna mediatica si è abbattuta sul giustizialista paladino delle libertà! Il signor Vendola, è stato vittima dei metodi che quando usati contro i diversamente sinistri, sono stati avallati e sfruttati da chi ora, colpito dal mostro che si è contribuito a creare, fa la vittima. Appena letta la notizia, l’inevitabile faziosità che alberga nella mia mente malata mi ha portato a sussurrare tra me e me, che se ci fosse stato Verdini al posto del Governatore Pugliese, sarebbe stato accusato di sciacallaggio, ma trattandosi di un comunista geneticamente buono è complotto.

A mente fredda però, rimane il problema sul quale già in precedenti deliri ho espettorato: Le intercettazioni dovrebbero rimanere nella disponibilità esclusiva degli organi inquirenti ma, chissà come, finiscono in redazioni che le manipolano, le pubblicano fuori dai contesti reali in nome di un legittimo profitto sia per tirature e ascolti, sia per strumentalizzazioni. Non trovo legittimo però, il profitto di chi mette a disposizione degli organi di informazione materiale relativo a inchieste giudiziarie e spesso questi miserabili, sono dipendenti dello Stato che anche se scoperti, in virtù del parassitismo impiegatizio pubblico avallato da sindacati e toghe conniventi coi bolscevichi e dall’egemonia culturale rossa sono intoccabili.

Chissà se adesso che il mostro si è scagliato su chi ha contribuito alla sua creazione, verrà ridimensionato e limitato…