Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Marco Frosali E Salvatore Di Maria
Anche Quest’Anno Siamo Vivi!
Se le Tradizioni vanno rispettate, Vanno Rispettate!
Per questo, come ogni anno, accanto ad una festa importata come quella di Halloween, non può mancare una festa importante e tutta nostra e veramente nostra, come quella di Pelloween, che ovviamente celebra i fasti della C G Pelle, con qualcosa di nuovo per quest’anno, vale a dire la costituzione della nostra nuova squadra di capodanno e le prove di concertazione della medesima.
Intanto, dopo che Marco ci ha portato castagne e l’ormai tradizionale Est Est Est, e Luciano Cirucci ha donata alla causa una bottiglia di Tintilia del duemilasette, (per capirci, quella pluripremiata, della quale abbiamo parlato in tante farneticazioni, ultima questa), noi ci siamo adeguatamente preparati, dicendo a Totore di approntare il fuoco sul quale arrostire le castagne per l’appunto, base per una breve, ma intensa festicciola.
La squadretta, mancante di qualcuno ma pur sempre valida, si è aggregata verso le dieci di sera, di fronte al tavolinetto che vedi in foto e, mentre le castagne venivano sapientemente arrostite da Totore, tutti, incondizionatamente, passavano all’assaggio del vino, quella famosa cassa, quella finita cassa, in breve tempo.
Ecco i primi effetti del vino su Alom
Ed ecco il modo di concertare che alla fine si è presentato
Senza fare sconti a nessuno!
Ci sarebbe altro da dire, ma noi ci fermiamo qui, per aggiungere qualcosa che avrei evitato volentieri di dire. Nella foto numero uno, ho parlato di “Bottiglia D’Aceto”: Quale?
Purtroppo proprio la Tintilia!
Va detto che la bottiglia di Embratur che Luciano ha voluto donarci, stappata come le altre una mezz’oretta prima di essere consumata, si è rivelata un vero flop, visto che se pur bevuta in piccole quantità, (75 cl diviso sette persone), si è rivelata fatale, perché nell’appuntamento di oggi, ognuno di noi, parlando di ieri sera, la prima cosa che ha detto, senza che altri facessero la domanda, è stata: “Ho lo stomaco in subbuglio… Sarà stata la Tintilia?”. Lo hanno detto tutti, io compreso… Sarà stata la Tintilia?
Evito di aggiungere altro, atteso che la tua intelligenza sia già arrivata alla ovvia conclusione sul giudizio da dare a tal vino. Mi dispiace profondamente dover scrivere quanto appena espettorato, ma sai bene che io non mi tengo un cecio in bocca, per cui, se devo dire qualcosa, la dico al di là di ogni ritegno, stante il fatto che ciò è solo il mio giudizio, pensiero di chi beve vino, lo fa volentieri, ma ne vuole di quello genuino e quindi sa scartare ciò che non è valido, se pur premiato… Forse da chi, di vino vero, non ne capisce.
Ecco Perché: Anche Quest’Anno Siamo Vivi!