Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria, Layos Balazs, Alom Jahangir, Maria Vittoria Di Domenico, Valentina Ripitelli E Pasquale Santella
Con “Gran Finale”!
Le tradizioni si mantengono e come nella migliore di queste anche l’ormai acquisita festa di Halloween, (dai cattolici radicali definita “Festa del diavolo”), alla faccia loro anche quest’anno si è tenuta a Gambatesa. Ne scrivo un po’ in ritardo per i postumi della giusta pelle patita da me e i miei collaboratori, com’è giusto che sia.
Per questo, ieri pomeriggio, facendo una rapida supervisione della “Pista”, in attesa che Totore assumesse le sembianze di Terminator, ci siamo recati prima al bar Trasce E Jsce,
dove tra l’altro abbiamo trovati riprodotti gli impiegati del locale municipio in formato Zucca,
poi al bar Pallons per verificare ed immortalare quanto ti ho appena mostrato,
più, alla faccia dei pedofili, questa “bambina”, poi acquisita a fine serata da chi ti dirò.
Passato il pomeriggio, eccoci al dopo cena. La prima cosa bella, si è verificata mentre stavo mangiando a casa: Si è presentato Alom, (uno dei futuri fotografi della serata), con un gradito regalo che verrà trattato da noi della C G Pelle questa sera e del quale parleremo domani. Ad Alom, poco dopo si è unito Donato Codianni (sdanghin) che avrebbe dovuto fungere da solo da accompagnatore per me, visto che Totore non poteva essere presente, in quanto in maschera.
Siamo usciti insieme da casa mia per recarci all’appuntamento con la nostra Maschera di fiducia ed abbiamo incontrato Totore in piazza, per poi esaudire un desiderio di Donato: Farci il primo bicchiere da salvatore a Ccett, che ci ha trattati con sufficienza, per non dire quasi con fastidio.
Finalmente il trasce E Jsce, dove la festa era già in stato avanzato. Noi abbiamo iniziato a “gradire” i primi Campari con prosecco e le prime birre,
mentre Alom che fino a ieri beveva poco o niente, ma che da quel momento penso che cambierà il suo modo di vivere, s’impegnava in vari siparietti e scattava foto
come questa fatta al futuro vincitore della serata Trasce E Jsce.
La festa andava avanti spedita e le maschere giungevano alla spicciolata al Trasce E Jsce,
così, come al bar Pallons, dove, maschera diversa dalle altre, abbiamo incontrato il Segretario Politico della C G Pelle Salvatore Conte, (u tubbist), mascherato come ti ho appena mostrato.
Non poteva mancare uno scatto al mio futuro compagno di squadra di capodanno, Alessandro Di Iorio, (che ha voluto fortemente il mio ripensamento a non fare la mia presenza durante la prossima Santa Notte), combinato così come vedi.
Per la cronaca: Al bar Trasce E Jsce, consolidando la volontà che vede vincitrice non la maschera più bella, ma una delle maschere, in modo da apprezzare il lavoro di tutti, quest’anno si è aggiudicato il fusto di birra, Domenico Apicella, (il tagliatore di teste), mentre al bar Pallons, ha artigliato il primo premio Donato Di Domenico, e Presso quest’ultimo esercizio è stata consegnata anche la “bambina” (di cui alla foto sopra esposta) a Giuseppe (Fafuccie.
GRAN FINALE!!!
Una nota stonata è stata suonata da quell’imbecille che a bar e bagni aperti, ha avuta la brillante idea di defecare per strada, (abbash p’a Stalluccia), cosa riferita questa mattina da Carmen del Trasce E Jsce, con espressione sufficientemente stizzita. A tal proposito, Mimmo, dello stesso locale, ha proposto per sabato prossimo il “Cacata Party”, invitando chi vuole a questa festa particolare, proprio per stigmatizzare il comportamento di “giovani” che a tutto servono, tranne che a vivere, maleducati che rovinano le feste, non si sa bene per che, non si sa bene per chi.)