Di Mario Ricca
Parcheggi Abusati, Parcheggiatori Abusivi
La lettura di quest’articolo, dopo avermi fatto vivere istanti di esaltazione per la condivisione in toto con l’autore, a razionalità riacquisita, mi ha fatto tornare alla mente quanto letto qualche mese fa. Anche in quel caso condivisi quanto espettorato dal Sindaco della Grande Mela.
Ma non è che si scopre l’acqua calda… Così come non devono sorprendere le polemiche che seguono certe affermazioni. Polemiche, scatenate da chi si rifiuta di guardare in faccia la realtà, di chi non riesce o non vuole per legittima comodità, (fastidiosa solo se non apertamente dichiarata), ammettere che le università sono almeno nel Bel Paese, parcheggi per gli studenti, volti nella maggior parte dei casi a poter continuare a campare alle e sulle spalle dei genitori, custoditi da parcheggiatori “avanzo di carrozzone” che specialmente nel pubblico, alimentano quel parassitismo improduttivo, roccaforte elettorale della politica assistenzialista del regime rosso che di fatto comanda nel nostro Paese a causa dell’egemonia culturale che ci è stata somministrata, ma che l’italiettana codardia non fa niente per espellere mediante antidoti liberali che ci possano guarire dalla malattia sinistra.
Non mi stancherò mai di dirlo e scriverlo, queste sono le conseguenze del sessantottismo, che ha creato generazioni di falliti, (quelli che il sei politico), che insegnano ad altri a diventare falliti come loro e i risultati sono questi.
Concludendo, se ci si ferma a riflettere, a mio avviso non dovremmo meravigliarci e indignarci se abbiamo una classe dirigente come quella attuale, perché la politica è lo specchio del popolo che amministra.