Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Anna Mignogna E Salvatore Di Maria
Un Sogno Che Diventa Realtà
Anche se a mezzo servizio a causa della rottura del gruppo di trasmissione, anche oggi ti do fastidio con il mio farneticare, che tratterà di quanto accaduto ieri dal punto di vista laico e pubblico, atteso che non abbia alcuna voglia di parlare di chi gestisce a Gambatesa la figura della Madonna del Rosario, cosa che farò in seguito, vale a dire dopo che avrò ricevuto il risultato di certe indagini in merito ad un fatto privato che però diventa pubblico se si considerano i soggetti in campo.
Bypassato dunque a piè pari quel problema, andiamo direttamente a quanto accaduto nel pomeriggio, dopo che un acquazzone faceva presagire tutt’altro risultato.
Erano circa le quattro e mezza pomeridiane, quando, prima in piazza Vittorio Emanuele, poi sulla villa, si è creata una specie di Woodstock; erano infatti presenti due gruppi ed un solista che contemporaneamente proponevano musica jazz, country e di altro genere, con un alto livello di qualità, nonostante sembrasse una babele.
E stato in quel frangente che abbiamo potuto finalmente avere modo di sentire la musica degli Ja’Mood da un palco, insomma il complesso che vede in organico i gambatesani Nicola e Manuel Concettini, gruppo che non potei seguire a Perugia, e che Gambatesa tutta non poté apprezzare durante la seconda serata delle feste di agosto, quando il concerto fu annullato proprio a causa della pioggia.
Il sogno dunque è diventato realtà!
E’ stato davvero un bel sentire, cosa che ancora una volta mi permette di dare un giudizio più che positivo sul gruppo in questione.
Nell’angolo della villa che dà su via Veneto all’altezza della gradinata che congiunge questa strada con via Nazionale poi, ecco presente un altro gruppo denominato Billy Pickers, che con maestria ci proponeva musica country e non solo, motivi molto più allegri di quanto proposto da Nicola e compagni, jazz, quest’ultimo più serioso.
Diverso è stato quanto abbiamo trovato presso l’angolo della villa che dà sull’incrocio fra viale Veneto e via Roma. Qui, era posizionato Gerry Figliola, un solista che non siamo riusciti ne a fotografare ne ad ascoltare, visto che alle sette, il Nostro stava già smontando le sue attrezzature.
Chiesti lumi a Dennis Capozio, componente il comitato festa al posto di Aurelio, (suo padre), vengo a sapere che effettivamente alle sette i tre gruppi avrebbero smesso di suonare contemporaneamente, lasciando il campo in esclusiva agli Ja’Mood che, come poi puntualmente avvenuto, avrebbero suonato fino alle otto.
In definitiva: E’ stato un bel pomeriggio di musica impegnata, trascorso tranquillamente nell’ascoltare tali esibizioni, condite dai soliti giri di birra con gli amici.
Grazie perciò al comitato festa, che ritroveremo il prossimo anno, sempre a Dio piacendo.