Di Mario Ricca
Sono Sulla Buona Strada!
“Il giudice deve svolgere un ruolo politico perché deve surrogare il ruolo di un’opposizione politica inefficiente per via della scelta consociativista della sinistra storica”.
Parole dette dal signor Gherardo Colombo, tra i massimi colpevoli del golpe messo in atto nel 1992, quando i comunisti, per sovvertire il potere, si servirono del braccio armato chiamato magistratura democratica, organizzazione di stampo terroristico legalizzato, mascherata da corrente dell’associazione nazionale magistrati, utile allo scopo bolscevico negli anni novanta, ma temuta oggi fino al punto che le si vorrebbero tagliare le ali al completamento dell’operazione di sicariaggio istituzionalizzato alle stesse toghe rosse commissionata, volta all’eliminazione di Silvio Berlusconi.
Lo si può evincere da questo scritto, dove il signor Saviano, sentitosi forse tradito dai suoi compari, inizia a fare il Patrizio Peci.
Il potere pentapartitico all’inizio degli anni novanta doveva essere scardinato e la macchina da guerra togata ha fatto il lavoro commissionato portando la missione a termine.
Non potevano pensare che i loro piani, sarebbero stati rovinati dalla scesa in campo in politica di Silvio Berlusconi, che fino a questo momento, è riuscito ad evitare la sovietizzazione del Paese.
Ma adesso sembra che ai bolscevichi, il giocattolo stia sfuggendo di mano e a qualcuno di razza rossa inizia a tremare il deretano, al pensiero di passare da controllore ha controllato.
Quindi, una volta portata a termine l’eliminazione del Cavaliere, si vorrebbero cambiare le regole d’ingaggio per limitare la pericolosità di chi è stato utile alla causa, un’organizzazione che da vent’anni prima di tangentopoli pianificava la destabilizzazione del sistema.
Sarà guerra?
Hanno contribuito alla creazione di un mostro che adesso non riescono più a controllare e tra pentiti e scissionisti nell’area mancina… ne vedremo delle belle!