Mostra-Simposio 2013

Di Gianni Manusacchio

“IL MOLISE NON ESISTE”

MOSTRA-SIMPOSIO PER CONTINUARE A GUARDARE OLTRE

…Alfine, dunque andai dagli artefici, ché qui ero sicuro di non conoscere che poco o niente, e d’altra parte sapevo che avrei trovata gente fornita di molte belle cognizioni…

Platone

La mostra-simposio vuole essere ancora una volta l’occasione per confrontarsi sull’importanza della storia ripese e molisana in generale.
Di nuovo il richiamo al Simposio di Platone è d’obbligo, anche quel dialogo presentava un confronto di pensatori su un tema – l’amore – e in particolare, l’amore per il sapere.
Dall’amore per il sapere nasce la ricerca continua con il fine di capire attraverso il confronto e il dialogo.
Quindi la mostra-simposio vuole stimolare le coscienze per ri-appropriarsi delle proprie radici storiche, religiose, folkloristiche ed enogastronomiche in modo da creare sinergie tra coloro che intendono promuovere e valorizzare concretamente le bellezze del territorio molisano.
L’evento si propone come un laboratorio di idee, uno spazio per confrontarsi, coltivare il proprio bagaglio culturale ed accrescerlo grazie all’incontro con gli altri, portatori di altre visioni, altri punti di riferimento, nuovi approdi.

Lo scenario della mostra-simposio sarà l’ala nobile ed il suggestivo cafurdio, le antiche carceri del Palazzo Marchesale di Ripalimosani.
L’evento si svolgerà dal 25 al 28 settembre 2013.

Nel salone centrale, luogo nel quale in passato si riunivano gli intellettuali, si svolgerà ogni tardo pomeriggio il simposio.
Comodamente seduti si discuterà, degustando prodotti tipici molisani, delle potenzialità del Molise e del suo futuro.
Nelle altre stanze dell’ala nobile allestimenti dedicati alla tradizione mandolinistica e all’arte dei funai tipicamente ripesi.
Ad arricchire il tutto opere di scultori, pittori, fotografi ed iconografi.

Nel cafurdio, subito dopo il simposio, ci saranno anteprime televisive, spettacoli teatrali, proiezione di documentari, concerti e interventi di ospiti come l’attrice Daniela Terreri, lo storico e regista della Grande Storia Enzo Antonio Cicchino e l’autore televisivo e giornalista Domenico Iannacone.

I partecipanti al simposio saranno antropologi, religiosi, storici dell’arte, restauratori, architetti, etnomusicologi, archeologi, ambientalisti, esperti di enogastronomia, scrittori, sovrintendenti delle Belle Arti, operatori turistici, membri della film commission per poter creare una rete operativa che possa sviluppare una micro economia adatta alle nostre potenzialità per realizzare un turismo eco-sostenibile anche nella nostra regione.
Dobbiamo essere consapevoli che il nostro patrimonio archeologico, architettonico, paesaggistico ed enogastronomico non sia inferiore a quello di altre regioni italiane.

Ci auguriamo che l’edizione 2013 della mostra-simposio possa portare, come per l’edizione precedente, altri importanti risultati grazie alla complicità di tutti i partecipanti.