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I. M. U. SULLA PRIMA CASA: Com’E’ Finita?

Di Vittorio Venditti
(Foto), Prese Da Internet

Tutto Come Previsto?

Sanguisuga Gigante

Lo scorso giugno ti tediai con quanto poi abbiamo dovuto subire durante tutta l’estate, in materia di I. M. U. e di I. V. A., dicendo che ce l’avrebbero comunque fatta pagare quella tassa sulla casa: (Qui lo scritto di quei giorni).

Lo hanno fatto?
Secondo loro no: Ma…

Totò Truffa

Il rimedio trovato infatti, si è dimostrato peggiore del male, atteso che ciò che non pagheremo con i lampi, ci verrà estorto con le saette.
Si parla già di aumenti di accise e di altre, ulteriori imposizioni fiscali, “supposte” che ci verranno propinate con la giusta maestria, sempre evitando di applicare l’articolo tre della Costituzione, Legge che vogliono cambiare perché non applicabile secondo il sistema della divisione fra amici/parenti e resto da punire.
Con ciò, voglio dire che il grande Totò, è in questo senso il padrone!

Così, oggi si scopre che è sufficiente risiedere in due comuni diversi, per cui, marito e moglie regolarmente sposati, hanno la possibilità di non pagare l’imposta sulla casa, perché le abitazioni in municipi diversi, possono essere considerate ambedue prima casa, cosa ovviamente non permessa se le due abitazioni sono situate nello stesso comune: Alla faccia dell’uguaglianza fra tutti i cittadini!

Così, finalmente si divide l’essere proprietario di più case nello stesso municipio, (colpa da punire), dall’essere titolare di più abitazioni in comuni diversi (merito da premiare), dando la possibilità a chi possiede la casa per le vacanze, di non pagare per questa forma di superiorità.

Se poi si parla di residenza effettiva nelle abitazioni site in due municipi diversi: Quale maggior semplicità può sussistere, oltre a quella di corrompere i vigili urbani del luogo, sempreché questi non siano già amici o parenti del proprietario da proteggere legalmente?
E quale maggior ovvietà può venir nascosta al fisco, oltre a quella di affittare la casa dichiarata “prima abitazione” agli studenti, nel caso in cui ci si trovi in prossimità di università?
A Campobasso o in città più grandi: Non è questo il solo modo di trovare casa per chi ne ha bisogno?

Ora dobbiamo vedere cosa accadrà per quanto riguarda l’aumento dell’I. V. A. e poi saremo tutti felici e truffati dai soliti furbetti che a parole si dice da eliminare, ma guai a farlo con i fatti, con la benedizione di politici e religiosi che, ipocriti, credono ancora di averci fatti fessi, (e nei fatti purtroppo è così), attendendo per questo il premio determinato dal nostro voto.

Aspettate gente: Aspettate!