Di Vittorio Venditti
Sì, Alla Locale Caserma Dei Carabinieri!
Mentre, (parlando dell’allaccio abusivo in vicolo Primo San Nicola), ieri mattina in tarda mattinata, pensando che nessuno li vedesse, i delegati da chi è andato via, procedevano a fare delle prove attestanti la bontà del loro lavoro, (a detta del Sindaco, “pur sempre abusivo”), e, cercando di nascondersi, aggravavano la loro stupida posizione,
mentre, (facendo riferimento agli specchi di piana San Nicola), finora tutto è come prima,
mentre il Sindaco va dicendo che in villa si trovino siringhe e metadone e Totore, da spazzino non se ne accorge, non raccogliendo tali nefandezze, ed invece quanto trovato venerdì notte, non è altro che il risultato del soccorso dato dal 118 a Topo di fogna, trovato in coma etilico, trattato e portato in ospedale, cosa perfettamente a conoscenza degli spazzini, (oltreché di chi scrive), perché presenti sul luogo del fatto, spazzini che poi hanno provveduto a svuotare i cestini posti a raccolta dell’immondizia sulla villa, come di prassi,
mentre, nel compiere anche queste operazioni, Totore, in qualità di spazzino per l’appunto, ogni mattina che Dio comanda, riceve un bel gavettone dal sistema che innaffia la villa, dispositivo mal regolato e che nessuno va a correggere, mentre accadono questi fatti, succede anche che: Nel rispetto delle parole di papa Francesco, secondo cui “Il pettegolezzo ammazza i fratelli”, volendo uccidere qualcuno, oggi mi occupo proprio di quest’argomento, trattando di quanto sta accadendo in questi giorni, presso la caserma dei carabinieri di Gambatesa.
Da qualche giorno infatti, nei bar gira la voce dell’avvicendamento ai vertici di tal ufficio, fra il comandante che lascia e quello che lo sostituirà nel prossimo periodo.
Stando alle parole del nostro Sindaco, ascoltate ieri mattina, sembrerebbe che il nuovo comandante sia persona altamente preparata, oltreché, in quanto padre di famiglia, persona seria e capace.
Ultimamente non vedo di buon occhio l’Arma, anzi, non la vedo proprio, visto quant’è accaduto e già riportato su quest’inutile sito in tema di mancanza di sicurezza per i cittadini del paesello, (qui se vuoi rileggere cos’è successo); pertanto, nel salutare chi ci lascia, auguro il più cordiale ben venuto a chi arriva, nella speranza di poter auspicare di rivedere presto quei carabinieri nei quali fino a poco tempo fa ho riposta la mia fiducia, di nuovo a servizio della sicurezza di noi tutti.