Mattioli, Martufello E Il Gran Finale

Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria

Anche Quest’Anno Lo Chiudiamo A Tufara!

Già lo scorso anno ci piacque chiudere l’estate festaiola a Tufara, (qui se vuoi rivivere quei momenti); quest’anno non potevamo esser da meno, visto che lì, si presentava una coppia di comici in auge da tempo in TV, parlo di Maurizio Mattioli e Martufello.
Per questo, rispettando a pieno l’appuntamento che ci eravamo dati per le dieci di ieri sera, io, Totore e Donato, presi armi e bagagli, ci siamo trasferiti a Tufara, così, come ha fatto la maggior parte dei gambatesani, tanto che ci sembrava di non aver cambiato paese.

Maurizio Mattioli

Giunti in loco, troviamo lo spettacolo in piena attività, e Totore scatta la foto a Maurizio Mattioli,

Martufello

così, come mezz’ora dopo ne scatta un’altra a Martufello.

Com’è stato lo spettacolo?

Una cosa normale, in un ambiente normale, che è filato liscio in maniera normale.
Con ciò, voglio dire che senza troppe pretese, abbiamo passate due ore con il sorriso sulle labbra, senza chiedere di più che quello, in uno spettacolo che ha raggiunto proprio lo scopo che i due comici si prefiggevano: Regalare al pubblico un sorriso, navigando fra il serio ed il faceto.

Il Gran Finale

Superata la mezzanotte e terminato dunque lo spettacolo, fatto il doveroso, (e non certo solamente rituale), saluto agli amici del bar Adamo (fiscon), chiudiamo la nostra serata di trasferta presso lo stand di zio Bruno e zia Antonella, gustando panini e birra, come fossimo a Gambatesa.

Ecco dunque che si chiude anche l’estate duemilatredici, che resterà nei nostri ricordi come le altre passate, sperando di poterne godere anche nel futuro.
A dispetto dei detrattori, gambatesaweb si è fatto carico di portarti a braccetto con sé per contribuire al tuo star in compagnia; nella speranza di aver fatto bene, ti ringraziamo per averci letti e t’invitiamo a continuare a seguirci, in considerazione del fatto che, piaccia o no a chi c’invidia, stiamo per rinnovare il fastidio per un altro anno di discussioni e piacevoli serate che, senza ritegno mostreremo a te, in particolare o a te, in generale, sicuri di venir considerati.