Di Giovanni Tucci E Carmine D’Alessio
(Premessa), Di Vittorio Venditti
Commento Passato A Campione
Non avrei voluto più scrivere di quanto accade attorno al ventiquattresimo festival della canzone dialettale molisana, visto che stiamo raggiungendo bassi livelli, peggio di quelli presentati dal Sommo Poeta nel suo “inferno”, peggio di una caduta libera di un aeroplano acrobatico, del quale il pilota ha disgraziatamente perso il controllo dei comandi, velivolo che rischia inesorabilmente di schiantarsi senza ritorno.
Questo “Dire” dunque, sarà solo il campionario di ciò che in questi giorni ho ricevuto, scritti basati sulla volontà lecchina di ottenere chissà cosa, scritti che all’atto pratico, oltre ad esser pubblicati, considerato il mio bacino d’utenza, non avranno altra possibilità d’esser notati.
Ecco quanto mi ha chiesto di pubblicare Giovanni Tucci:
“E-mail del 21/8/13 da canzonemolisana@prolocogambatesa.org inviata a tutti i concorrenti e pubblicata su www.prolocogambatesa.org
Gentili concorrenti,
innanzitutto ci premeva ringraziarvi per il grande spettacolo a cui avete dato vita nella grandiosa tre giorni del Festival, sperando che l’accoglienza riservatavi fosse all’altezza delle vostre aspettative. Ci riserveremo di inviarvi un questionario di gradimento in seguito. In ogni caso, viste le contestazioni pervenute in merito alla graduatoria del 24° Festival della Canzone Dialettale Molisana nonché la documentazione acquisita relativa alle stesse, visto il regolamento e la necessità di esaminare i motivi di doglianza ai fini di un regolare svolgimento del concorso, l’organizzazione comunica che oggi 20/08/2013 si è riunita la giuria del 24° Festival della canzone dialettale molisana per esaminare le varie questioni proposte. La giuria, dopo alcune ore di riunione ed un’attenta disamina della documentazione, valutata la delicatezza delle questioni, ha ritenuto opportuno rimandare ogni decisione in merito alla graduatoria finale ai prossimi giorni, al fine di considerare anche ulteriori documenti, in corso di acquisizione, reputati importanti per ogni decisione in merito. Per tal motivo, nei prossimi giorni saranno comunicate le motivazioni di accoglimento o rigetto delle contestazioni presentate e relative motivazioni.
Restando a disposizione per ogni chiarimento inviamo distinti saluti.
Mirabello Sannitico, 21 agosto 2013
Lettera aperta di Giovanni TUCCI (g.tucci@idrosfera.com) e Carmine D’ALESSIO (dalessio.carmine@alice.it) all’Organizzazione della 24a edizione del Festival della Canzone Dialettale Molisana.
Gent.mo sig.
(diciamo così perché la mail di stamattina, riportata sopra, non è firmata!)
Lei mente sapendo di mentire quando dice che tutti i concorrenti hanno contribuito a rendere“grandiosa” la “tre giorni del Festival”.
Di fatto hanno contribuito solo quelli che hanno offerto capacità creative proprietarie, quelli che hanno saputo rinunciare a plagi, a citazioni, a basi musicali e soprattutto che non hanno reso false dichiarazioni in sede di domanda di partecipazione.
Certamente non ha contribuito la giuria.
La Sua comunicazione è stata assente nei giorni seguenti il Festival nonostante le ripetute sollecitazioni di gambatesaweb.it che, secondo noi, sono state fatte per puro amore di verità e del Festival.
La Sua comunicazione di stamattina vuole far rientrare tutto quello che è accaduto nella normalità del Festival e quindi risolvibile con “un’attenta disamina” della giuria delle “delicate questioni” e quindi con una nuova “graduatoria” finale (“visto il regolamento” abbiamo accertato che non dice nulla in merito alla risoluzione di delicate questioni!)
Chi ha fatto pervenire contestazioni? In che termini? Perché le contestazioni non sono rese pubbliche? Secondo noi l’innovazione del Festival (stimolata da Lei) non deve riguardare solo le canzoni (fermo restando che il nuovo fatto male non è meglio del vecchio fatto bene!) ma anche e soprattutto la trasparenza, la pubblicità, la comunicazione.
Noi non pensiamo che quelle pervenute siano “contestazioni” ma evidenze portate alla Sua attenzione da persone di buona volontà che in poche ore hanno fatto quello che poteva essere fatto allo stesso modo prima delle esibizioni. A queste persone di buona volontà dobbiamo essere grati e noi vogliamo sapere chi sono per ringraziarle.
Noi riteniamo che tutti, Lei per primo, debbano abbandonare le simulazioni, eccedere in comunicazioni trasparenti e costringere i soggetti coinvolti ad assumere le proprie responsabilità per SALVARE IL FUTURO DEL FESTIVAL che è compromesso.
L’accoglienza riservata ai concorrenti è stata senza dubbio ottima. Noi abbiamo gradito molto la Sua ospitalità e quella della Gente di Gambatesa.
PS. A proposito di trasparenza: i concorrenti possono prendere visione dei verbali della giuria (compreso quelli che devono essere ancora scritti) e del regolamento interno citato all’art. 11 del Regolamento? Se si, come? Se ciò non fosse possibile, perché no?”
“E Quindi uscimmo a riveder le stelle”