Di Stefano Venditti
Opere San Francesco Backwards, l’ultima fatica di Michele Santelia sarà donata a Papa Francesco
Il talento di Michele Santelia o Michele da Campobasso non smetterà mai di stupire.
Ancora una volta il suo genio e la sua inesauribile voglia di migliorarsi, di studiare, e di affrontare sempre nuove sfide hanno dato vita all’ennesima opera letteraria unica al mondo che è in attesa del riconoscimento ufficiale dal Guinness Word Records.
Al centro del suo ultimo voluminoso scritto ci sono le opere di San Francesco d’Assisi.
Una scelta fatta non a caso visto che lo stesso volume sarà donato a breve a Papa Francesco visto il suo forte legame espresso più volte proprio con il Patrono d’Italia.
“Nelle “Opere San Francesco Backwards” ho ritrascritto al contrario tutti gli scritti del nostro Santo Patrono San Francesco.
Ho iniziato a lavorarci lo scorso 13 marzo, giorno emblematico per tutti i miei intendimenti, poiché in tale data è stato nominato Papa l’eccelso Bergoglio.
L’opera è stata terminata il 12 aprile – spiega Santelia”
Il volume racchiude in se un vero e proprio tesoro che può essere così riassunto: Opere San Francesco Backwards è composta dalle seguenti opere:
– Regole ed Esortazioni di San Francesco;
– Testamento di San Francesco;
– Ammonizioni di San Francesco;
– Lettere di San Francesco;
– Laudi e Preghiere di San Francesco.
È un libro molto grande che pesa 21,300 chilogrammi e misura cm 53 per 36; è spesso 20 cm.
E’ composto complessivamente da:
– Pagine 438
– Parole 28.191
– Caratteri 161.988
– Paragrafi 1.566
– Righe 6.393
“Era da molto tempo che avrei voluto comporre un’opera che riguardasse il nostro Santo Patrono che io amo tanto, ma, stranamente, quella mia inconscia, imperscrutabile volontà interna che non soggiace a nessuna condizione o limite, non me lo ha mai concesso.
L’occasione mi è parsa quella giusta il 13 marzo scorso, quando, appunto, è salito al soglio Pontificio Papa Francesco.
Per questo ho deciso di ritrascrivere al contrario, quindi digitando contemporaneamente su quattro tastiere bianche di computer, senza vedere il videoterminale durante la digitazione, usando caratteri medievali speculari, tutte le Opere di San Francesco.
Da pochi giorni ho finito di comporre l’opera ed ho deciso di donarla al nostro Santo Pontefice Papa Francesco.
Però, prima di renderla degna di finire nelle mani di un uomo a mio avviso “Grande” per la nostra umanità, ho deciso di farla benedire proprio nella città eterna dove è nato il nostro Patrono, cioè Assisi, nella Basilica di San Francesco.
E, infatti, come un “Pellegrino d’altri tempi…”, il 9 agosto mi sono recato ad Assisi, dove ho fatto benedire “Opere San Francesco Backwards”, proprio ai piedi del Sacro Sepolcro.
Devo dire che l’incontro ideale con lo spirito di San Francesco è stato per me un evento intriso di sublime fede cristiana e di grande commozione spirituale e morale.
Accolto con altrettanta fede dai Frati della Basilica, la mia opera “Opere San Francesco Backwards “ è stata solennemente benedetta alla presenza di molti turisti che l’hanno encomiata molto.
Un momento indimenticabile che ho voluto con tutte le mie forze e i miei intendimenti e modi di vedere la vita.
Intrisa dello Spirito Santo di San Francesco, prossimamente la sottoporrò al giudizio del Guinness World Records, mondiale, per la sua omologazione nel Guinness dei primati di tutto il mondo e, infine, la regalerò personalmente a Sua Santità Francesco che so ama tanto il nostro Santo Patrono e tutte le sue eccelse Opere.
La donerò alla fine del raggiungimento di tutti questi traguardi, poiché ho intenzione di regalare al Santo Padre un’opera unica in tutto il mondo, sotto tutti punti di vista, ma, soprattutto, degna di finire nelle sue mani, poiché benedetta proprio nel nome di colui che io so, lui ama tanto, San Francesco – ha concluso Santelia –“.