20° Torneo Internazionale Di Scacchi Città Di Campobasso: Terza Giornata

Di Stefano Venditti

Il serbo Gojko Laketic si aggiudica la 20° edizione del torneo internazionale di scacchi Città di Campobasso

Gojko Laketic

La Serbia pone il suo marchio di qualità per la quarta volta sul torneo internazionale di scacchi Città di Campobasso.
Con l’affermazione di Gojko Laketic la Serbia diventa la nazione con il maggior numero di vittorie al Città di Campobasso nell’arco dei suoi primi 20 anni di vita.

Come nella migliore delle tradizioni dello sport e degli scacchi in particolare i pronostici della vigilia e del pre-gara sono stati tutti disattesi visto che la scacchiera ha decretato un risultato che forse ha sorpreso i più ma non gli addetti ai lavori.
Malgrado una forte flessione di iscrizioni la 20° edizione del Città di Campobasso ha messo in luce il talento e l’abilità dei numerosi top player che sono giunti da ogni dove nel capoluogo di Regione.
E’ stato davvero un piacere e un privilegio assoluto, di questo dobbiamo solo ringraziare il circolo scacchi Monforte di Campobasso organizzatore del’evento, poter vedere dal vivo in un sacro silenzio le evoluzioni di questi assoluti maestri di pedoni, cavalli, alfieri, torri, regine e re.
Una opportunità di crescita che è servita in particolar modo per i giocatori più giovani che hanno letteralmente affollato il piccolo spazio che c’era intorno ai tavoli dove i maestri hanno dato vita a una vera e propria battaglia a suon di mosse spettacolari e ben studiate.

A dire il vero la vittoria di Laketic non è stata facile, anzi, visto che i suoi più diretti avversari, il russo Igor Naumkin e l’italiano Nicola Altini, rispettivamente secondo e terzo, hanno lottato fino alla fine per potersi aggiudicare il gradino più alto del podio finale.
Per quanto riguarda i molisani nell’Open A Antonio Petruccioli, con il suo 9° posto, si conferma ancora una volta quale migliore degli scacchisti regionali e quinto assoluto per ciò che concerne gli italiani in gara.
Andrea Palladino 18°, Antonio Ambrosone 23°, Giancarlo Chicco 37° completano la delegazione locale.

Nell’Open B, invece, la vittoria è andata a Francesco Messina, seguito da Alberto Brunetti e Michele De Felice.
I molisani si sono attestati al 6° con gennaro Chierchia, al 10° con Francesco Terzano, al 12° con Pierluigi Camarda, al 25° con Emanuele Patriarchi, al 30° con Arnaldo Ramacciato.

Il podio dell’Open C è stato conquistato da Pierfilippo Sessa seguito da Pietro Cafagna e Francesco Sessa.

Giovanni Iovino

Da segnalare in questo raggruppamento la strepitosa performance fatta registrare da Giovanni Iovino, il decano del comparto scacchistico regionale e il giocatore più anziano del torneo, con il suo 7° posto.
Gli altri scacchisti isernini si sono classificati al 10° con Alberto Rigolossi, al 13° con Alfredo Santillo e al 5° con Antonio Pirrone migliore degli atleti nostrani.

Albo d’oro

2012: GM SANCHEZ Filippine
2011: GM MIRZOEV Azerbaijan
2010: GM GEORGIEV Macedonia
2009: MI VUELBAN Filippine
2008: MI NINOV Bulgaria
2007: MI SCALCIONE Bologna
2006: GM MILADINOVIC Serbia
2005: MI GROMOVS Russia
2004: MI MRDJA Croazia
2003: GM GEORGIEV Bulgaria
2002: MI LJUBISAVLJEVIC Serbia
2001: GM KOMAROV Ukraina
2000: MI MARTORELLI Salerno
1999: MI LAKETIC Jugoslavia
1998: GM NAUMKIN Russia
1997: MI LJUBISAVLJEVIC Serbia
1996: GM NAUMKIN Russia
1995: M DE SANTIS Roma
1994: MI LAKETIC Jugoslavia