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La scure della crisi colpisce anche la 20° edizione del torneo internazionale Città di Campobasso
Sala Gare
Gli effetti negativi della crisi economica che sta attanagliando l’intero pianeta questa volta hanno inciso anche su di una delle manifestazioni sportive più longeve del comparto italiano degli scacchi, vale a dire il torneo internazionale Città di Campobasso giunto quest’anno alla sua 20° edizione.
Netto, infatti, è apparso il numero di contendenti rispetto alle precedenti edizioni, tanto è vero che alcune scacchiere sono rimaste tristemente vuote, aspetto quest’ultimo mai riscontrato nei precedenti tornei.
Lazic
Malgrado tutto, però, il livello della kermesse è sempre molto alto vista la compresenza di tre Gran maestri e 9 Candidati maestri nell’Open A, vale a dire il raggruppamento dove sono stati inseriti i giocatori più forti.
Nenad Ristic
Diversi gli scacchisti cosiddetti “affezionati” che mancano nell’edizione targata 2013 e che negli anni non hanno mai fatto mancare la propria presenza, di contrario, invece, molte le facce nuove che per la prima volta sono giunte nel capoluogo di regione per conquistare uno dei tanti premi messi in palio dall’organizzazione curata in ogni particolare dal circolo scacchi Monforte di Campobasso presieduto da Donato Di Memmo.
Dalle indiscrezioni della vigilia e in base ai rumors del pre-gara la lotta per la vittoria finale dovrebbe essere un derby fratricida tra due illustri rappresentanti della tradizione scacchistica serba, vale a dire Nenad Ristic e Miroljub Lazic.
Gli arbitri Damiano e Angelicola con Donato Di Memmo
La direzione gara è stata affidata al duo campobassano Giuseppe Damiano, arbitro internazionale Fide, e Gianluca Angelicola.
Il torneo in numeri: 20° edizione, 38 gli iscritti nell’Open A, 30 gli iscritti nell’Open B, 18 gli iscritti nell’Open C.
13 i molisani in gara: 4 nell’Open A, Antonio Ambrosone, Giancarlo Chicco, Andrea Palladino, Antonio Petruccioli; 5 nell’Open B, Francesco Terzano, Arnaldo Ramacciato, Emanuele Patriarchi, Gennaro Chierchia, Pierluigi Camarda; 4 nell’Open C: Alfredo Santillo, Roberto Rigolossi, Antonio Pirrone, Giovanni Iovino.
Due le donne in gara: Lucia Cafagna nell’Open C, Ivanna Pelyushenko nell’Open B.
Giovanni Iovino di Isernia risulta ancora una volta il giocatore più anziano con i suoi 92 anni.
Il torneo prosegue nella giornata di oggi nella sede del convitto nazionale Mario Pagano di Campobasso con il terzo turno di gara alle ore 9.00 e il quarto turno alle ore 15.00.