Di Vittorio Venditti
“Non Me La Sento Di Guidare”.
E’ stata questa la risposta encomiabile datami da Totore ieri sera, dopo la mia proposta di onorare quanto paventato venerdì scorso, per andare a sentire l’esibizione di Nicola, Manuel ed il loro quintetto jazz, già da noi snobbato a Perugia dieci giorni fa.
Io credo che ci sia morale e morale, per cui ringrazio pubblicamente Il mio amico di tante battaglie per aver anteposta la sua e la sicurezza di chi avrebbe viaggiato con lui, ad una normalità che forse ci avrebbe potuto portare problemi.
Ringrazio un po’ meno invece altri moralisti che, via e-mail e non solo, si sono permessi di giudicare quanto da me espettorato ieri, a proposito della gestione di un servizio che non è stato tale, tipologia di servizi che relega il Molise all’ultimo posto in classifica perché evidentemente il pazzo che ieri si è permesso di scriverne non è solo.
In definitiva, a volte non bisogna essere laureati per avere in sé la giusta e valida cultura, ragione per cui, mi preme dire che oggi abbiamo la dimostrazione pratica del fatto che se si vuol amministrare bene la propria vita, non è necessario farlo su basi repressive, ma è sufficiente attenersi a regole non scritte ma utili, anziché comportarsi all’italiana per poi lamentarsi quando non si ottiene il risultato desiderato.
Intelligenti Pauca.