FUTSAL, A2 ELITE. Cln Cus Molise: Palmegiani Suona La Carica Per Il Rush Finale

Di Stefano Saliola

“Non possiamo più sbagliare, questa squadra merita la salvezza”

CLN CUS MOLISE

Il rush finale è alle porte ed il Cln Cus Molise insegue la salvezza nel girone B di serie A2 élite. Grazie al pesantissimo punto conquistato a Fasano contro l’Itria con un gran gol di Joaozinho nei secondi finali, l’obiettivo è più vicino. I rossoblù torneranno in campo sabato 26 aprile al Palaunimol contro la Ternana in un match dal peso specifico particolarmente importante (uno scontro diretto da non fallire) che potrebbe certificare, in caso di successo, la matematica permanenza in categoria del team d’ateneo. Il gruppo di mister Sanginario lavora con grande impegno e determinazione per arrivare alla ripresa nelle migliori condizioni possibili. A fare il punto della situazione in casa rossoblù è Federico Palmegiani.

Federico Palmegiani

La gara con la Ternana sarà fondamentale e potrebbe archiviare i giochi salvezza, sei d’accordo?
“Ci giochiamo la maggior parte della stagione, stiamo lavorando bene e abbiamo ripresa la nostra marcia. Noi siamo quelli delle ultime partite, con la voglia di andare a prenderci i risultati ad ogni costo. S’è riaccesa la fiamma, non dobbiamo più farla spegnere”.

Gli umbri vengono da una bella vittoria sul Mascalucia che ne conferma le qualità. Che gara servirà a tuo avviso?
“Non hanno la classifica che meritano, sono una squadra molto ostica e il risultato con il Mascalucia ne è la prova. Dovremo essere bravi a lottare su ogni pallone e sfruttare al massimo le occasioni che avremo. Servirà concentrazione, sostanza e anche un pizzico di intelligenza”.

Siete reduci dal preziosissimo pari contro l’Itria maturato con un grande secondo tempo. Negli ultimi secondi di gara si poteva anche perdere con il doppio legno colpito dai pugliesi. Concordi?
“Sì, ma credo che il pareggio fosse il risultato più giusto. Nel primo tempo loro hanno avute tante occasioni così come noi nella seconda frazione, quindi va bene così. L’obiettivo vero è quello di dimostrare sempre chi siamo e sia con il Taranto che con l’itria ci siamo riusciti. Ora arriva il momento cruciale, non possiamo più sbagliare”.

Dando uno sguardo alla stagione in generale, fino ad ora per quale gara c’è maggiore rammarico e quale la vittoria più bella secondo te?
“Maggiore rammarico sicuramente per le partite dove avremmo potuto ottenere di più se avessimo concretizzato ciò che abbiamo creato. Mi vengono in mente Capurso in casa e Lazio in trasferta sopratutto. La vittoria più bella per me rimane quella con il Pescara in casa, partita dominata sotto tutti i punti di vista. Sarebbe fondamentale ripeterla”.