Nuoto. Sara Curtis: La Campionessa D’Origini Cassinate

Di Luca Giordano

Sara Curtis, nuova promessa del nuoto tricolore che a soli diciotto anni ha conquistato l’oro nei 100 metri stile libero con il tempo sensazionale di 53″01 negli assoluti di Riccione, infrangendo il precedente primato italiano di 53″18 stabilito dalla leggendaria Federica Pellegrini nel lontano 2016.

Sara Curtis

Fin da piccola Sara ha dimostrato di aver un grande talento in vasca, vincendo i campionati italiani già a sedici anni, per poi prendere tre medaglie d’oro negli europei giovanili (Otopeni 2022, Belgrado 2023 e Vilnius 2024), fino a vincere la medaglia del metallo più pregiato nella 4x50m sl mista. Tutti sono sicuri che questa ragazza scriverà pezzi importanti della storia del nuoto italiano.

E’ nata a Savigliano il 19 agosto 2006 da madre nigeriana (Helen, ex d’atletica leggera) e padre Vincenzo (ex ciclista piemontese doc.). Eppure, il cognome Curtis è presente in modo massiccio in un piccolo paesino chiamato Cervaro (che si trova a pochi chilometri da Cassino) con cui Sara ha un legame speciale per le proprie origini. Infatti suo nonno (Paride Curtis) era originario del borgo cassinate, dal quale s’è trasferito in Piemonte. Così Sara durante l’estate torna in paese per salutare i suoi zii e i tanti amici che sperano di festeggiare un giorno la vittoria della medaglia d’oro nei giochi olimpici.