BASKET, PLAYOFF A1 FEMMINILE. MAGNOLIA: CHIUDERE I CONTI IN CASA DEL GEAS

Di Vincenzo Ciccone
(Foto), Di Maurizio Silla

In caso di exploit a Cinisello Balsamo, semifinale contro una tra Venezia e Faenza
Sabatelli: «Non possiamo non difendere»

Magnolia Campobasso

La possibilità di chiudere in due gare per guardare alla semifinale (contro la vincente della serie tra Reyer Venezia e Faenza con le lagunari avanti uno a zero) con una decina di giorni di lavoro, ce l’ha davanti a sé La Magnolia Campobasso che domani va a Cinisello Balsamo sul parquet del Geas Sesto San Giovanni (chiamato ad imporsi, dopo la sconfitta di tre all’Arena) per arrivare alla decisiva gara tre di giovedì 10 aprile in Molise.

Trimboli in difesa su Conti

CLIMA DA LOTTA SERRATA In casa rossoblù, il tecnico dei #fioridacciaio Mimmo Sabatelli è ben consapevole di tutte le insidie che potenzialmente attendono il suo gruppo.

«Sappiamo che sarà una dura battaglia e che ci sarà da soffrire, come del resto è stato mercoledì all’Arena – argomenta –, ma dentro di noi c’è la voglia di bissare quell’exploit per avere un tempo più ampio di preparazione della semifinale».

MALANNI DI STAGIONE Le campobassane che nello scorso match hanno dovuto fare i conti con le problematiche influenzali di ben quattro elementi – Emma Giacchetti, Martina Kacerik, Pallas Kunaiyi e Que Morrison – hanno avuto qualche giorno in più per cercar di migliorare la situazione, aspetti che s’intersecheranno «con la voglia e con il cuore con cui in questo momento, così come fatto nel match d’apertura della serie, dovremo approcciarci alla contesa».

Morrison in entrata

STORIA A SÉ Nelle ultime due gare contro le geassine, le rossoblù hanno messa in mostra grande precisione dall’arco dei tre punti in regular season e forte sostanza in area nei playoff.

«Ogni gara – ribatte Sabatelli – fa storia a sé e molto dipende anche dall’andamento del match e dalle situazioni più o meno performanti. Questa è una squadra che ha diverse soluzioni con cui colpire. Sappiamo però che tutto il nostro gioco trova il suo riferimento nell’applicazione difensiva che poi si proietta sull’aspetto squisitamente offensivo, ma ciascun impegno, ribadisco, presenta le sue peculiari difficoltà».

FATTORE AMBIENTE Un ulteriore fattore poi, sarà quello legato al pubblico. Se la gara d’andata è stata giocata a porte chiuse per questioni meramente burocratiche, stavolta lo scenario del PalAllende di Cinisello Balsamo potrà contare sul sostegno dei supporter rossoneri.

«Giocare senza pubblico – spiega il trainer delle magnolie – toglie un aspetto importante dello sport in generale e del basket in particolare: ossia lo stare sul parquet sentendo gli umori degli appassionati e ciò farà anche di questa gara una partita accesa».

MAESTRA DIFESA Laddove, per il team campobassano indipendentemente dai fattori numerici, ossia le percentuali dal campo, la base tattica ha una declinazione ben precisa. «Non possiamo non difendere anche per evitare quanto avvenuto nei periodi centrali di gara uno», sintetizza senza mezzi termini coach Mimmo Sabatelli.

ARBITRI Con palla a due prevista per le ore 18 di domani la contesa sarà diretta da una terna tutta al maschile composta dal livornese Stefano Ursi, dal pisano Marco Marzulli e dal ragusano Antonio Giunta.