Di Gino Morabito
Un’occasione per gli scrittori che sperano di vedere le loro storie sul grande schermo
Nell’ambito della sua missione di promuovere e diffondere l’arte, in particolare quella del cinema e dell’audiovisivo in tutte le sue forme espressive, nasce ‘UNA STORIA PER IL CINEMA’. Drammatico, commedia, horror, comico, thriller… il genere non è discriminante. L’obiettivo è quello di coniugare il mondo della letteratura con quello della cinematografia dando spazio agli autori emergenti che in un panorama già molto complesso e troppo spesso elitario, rischiano di rimanere sepolti nella polvere e di non poter mai sfiorare le grandi produzioni italiane.
Non è una polemica, è un fatto. A causa del nuovo decreto del Mic relativo alla legge cinema (nello specifico al tax credit per le società di produzione), le realtà indipendenti, quelle che rappresentano da sempre il cuore del cinema italiano, quelle che sostengono i nuovi talenti riuscendo a produrre opere autoriali low budget, rischiano di chiudere. Il concorso ‘UNA STORIA PER IL CINEMA’ che da sei anni offre uno spazio agli autori che sognano di raggiungere il mondo dell’audiovisivo, non intende invece fermarsi. Seleziona le storie più interessanti per realizzarne la trasposizione cinematografica o audiovisiva.
I vincitori delle precedenti edizioni hanno potuto guardare i protagonisti dei loro romanzi prendere vita, materializzando emozioni fino a quel momento imprigionate nell’inchiostro. È stato così per ‘Cani di strada’, film tratto dal libro di Elio Forcella, vincitore del Gran Premio della Critica alla 22ª edizione del Terra di Siena Film Festival, Premio della Critica alla 5ª edizione del Croffi, Premio della Giuria popolare alla 10ª edizione dell’Ariano Film Festival. Anche il film ‘Colpevole’, tratto dal libro di Gabriella Grieco, ha vinto nel 2024 il Berlin Indie Film Festival come miglior film e il Global Film Festival Awards di Los Angeles. ‘A mamma non piace’, tratto dal libro di Gianluca Gemelli, ha vinto il Berlin Indie Film Festival 2025 ed è già pronto per l’anteprima.
Ciò che ha fatto e continua a fare molto onore al Concorso, promosso con slancio dall’associazione culturale CineHeart ets, è l’impegno attivo di professionisti del settore che non esitano a prestare il loro know-how con quello spirito che spinge un artista ad abbracciare il cinema indipendente. Federico Tocci, Massimo Bonetti, Alberto Rossi, Gigi Miseferi, Lucia Batassa, Monica Carpanese, Gianni Rosato, Pietro Rebora, Gianluca Cecconello, Manuela Montanaro, Luca Bertollo, il regista Gianni Leacche e la regista Martina Meo sono solo alcuni dei nomi impegnati nei progetti sostenuti da ‘UNA STORIA PER IL CINEMA’ che non smetterà mai d’aprire le porte a nuovi autori e a nuovi talenti.
Le iscrizioni alla sesta edizione del Premio letterario saranno accettate fino al 30 aprile 2025.
Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito web del Concorso e i profili social ad esso collegati:
https://www.unastoriaperilcinema.com/il-concorso/ / Segui su FB / IG / YT