Di Vittorio Venditti
Primavera Imminente?
E’ primavera, (disse qualcuno), svegliatevi… non si capisce bene chi dovrebbe destarsi da un eterno letargo che è la costante di Gambatesa.
La breve odierna riflessione trae spunto da quella che una volta è stata festa di precetto, l’onorare quel San Giuseppe, in ambito volgare specificato in modo non riferibile per decenza, ma che in paese è stato sempre l’inizio del ciclo delle ‘passeggiate locali’, altrimenti definite processioni, comunque momento di rinascita e per quanto possibile gioia di vivere. Il focus dello scritto però si sposta e va a mostrare qualcosa che se non fosse seria farebbe ridere.
Di Gambatesa è difficile sentir parlare, ma in questo scorcio di periodo il borgo da sogno è sulla bocca di molti forestieri perché a volte succede che si riesce anche a morire prima del normale periodo di vita che di media è offerto ad ogni componente la cosiddetta ‘razza umana’ e ciò non per mano di simili ostili. Si è sentito disquisire di questa disgrazia e la cosa che dispiace davvero, (oltre alla prematura dipartita in questione, sta proprio nell’enfatizzazione dell’episodio e solo di quella.
Come Se Gambatesa Fosse Seriamente Solo Per E Soprattutto Di Morti.
A proposito: l’immagine a corredo usata sopra, questa settimana è stata proposta già per due volte.
Non C’E’ Due Senza Tre?