Di Vincenzo Ciccone
(Foto), Di Sebastian Ronzani
Dopo un avvio diesel le rossoblù escono fuori con forza e nel 3o 4o fanno loro la contesa
Sabatelli: «Soddisfatto per lo spazio e per quanto fatto dalle nostre junior»
BRIXIA BASKET BRESCIA 55
MAGNOLIA CAMPOBASSO 70
(15-16, 30-36; 39-57)
BRESCIA: Togliani 4 (1/6, 0/2), Moreni (0/1), Johnson 7 (1/5, 1/6), Tagliamento 17 (2/4, 3/6), Yurkevichus 7 (2/2, 1/1); Pinardi 8 (1/1, 2/3), Estabas Armas 4 (2/4, 0/2), Ivanova 2 (0/4 da 3), Nikolikj 1 (0/2, 0/1), Bongiorno 5 (1/2, 0/1), Scalvini. Ne: Zucchini. All.: Cesaro.
CAMPOBASSO: Morrison 9 (2/5, 1/3), Scalia 8 (1/2, 2/10), Quiñonez 13 (3/6, 2/3), Madera 7 (2/6, 0/1), Kunaiyi 9 (3/6); Kacerik 5 (1/4, 1/3), Meldere 10 (3/5, 1/2), Trimboli 5 (1/2, 1/5), Giacchetti 3 (0/4, 1/2), Cerè (0/3 da 3), Moscarella Contreras 1 (0/1, 0/1). All.: Sabatelli.
ARBITRI: De Biase (Treviso), Almerigogna (Trieste) ed Ugolini (Forlì Cesena).
NOTE: uscite per cinque falli al 33’24” (44-62) Togliani (Brescia) ed al 38’41” (52-68) Moscarella Contreras Campobasso. Fallo antisportivo al 2’16” (7-2) per Quiñonez (Campobasso). Tiri liberi: Brescia 14/16; Campobasso 11/18. Rimbalzi: Brescia 37 (Tagliamento 11); Campobasso 51 (Kunaiyi 15). Assist: Brescia 8 (Togliani 3); Campobasso 16 (Giacchetti 7). Progressione punteggio: 11-8 (5’), 21-25 (15’), 34-46 (25’), 45-68 (35’). Massimo vantaggio: Brescia 7 (9-2); Campobasso 23 (45-68).
Il secondo exploit consecutivo, il tredicesimo in stagione su diciotto gare giocate con una media inglese che per le magnolie sale a +2, segnale evidente che qualsiasi sarà il risultato a fine stagione, i #fioridacciaio chiuderanno la propria quinta regular season nella massima serie con un saldo positivo (ulteriore record nella giovane storia rossoblù). Per il quintetto di coach Mimmo Sabatelli la trasferta a Brescia sul parquet del PalaLeonessa – teatro di gioco dei match interni col Brixia – è un match che all’insegna della progressione continua con un terzo quarto da 21-9 che spacca letteralmente in due la contesa, consentendo anche alle campobassane di sfatare il dato statistico che nelle scorse stagioni le aveva viste imporsi in Lombardia sempre con scarti risicati.
ANDAMENTO LENTO Senza la polacca Zi?mborska (rimasta in Molise per alcuni acciacchi di carattere fisico), le rossoblù devono fare i conti con un avvio a scartamento ridotto con l’ex Togliani che fa volare Brescia sino al 9-2. Le due triple di Quiñonez rimettono in sesto le rossoblù che pur girando sotto di tre punti alla boa di metà periodo (11-8), infilano sul finale un parziale di 8-0 che consente loro di tenere la testa avanti al 10’ (15-16).
DUE POSSESSI Una volta trovata l’inerzia, le magnolie con Meldere e Morrison provano a dare un’accelerata. Brescia impatta anche a 21, ma i canestri di Kunaiyi e Madera (dai liberi) armano le rossoblù che con un gioco da tre punti dell’ala-pivot livornese, arrivano anche al +8 (28-36), prologo ai due possessi pieni di margine registrati all’intervallo lungo (30-36).
FUGA PER LA VITTORIA Al rientro dagli spogliatoi, le magnolie alzano il volume dell’intensità difensiva e con Morrison, Quiñonez e Kunaiyi fuggono sino al primo vantaggio in doppia cifra (32-43). Kacerik e Trimboli aumentano il divario, poi, sul finale di periodo, la tripla di Giacchetti ed il canestro di Kacerik hanno quasi il suono di una sentenza definitiva (39-57).
DIFESA DELL’INERZIA Gli ultimi dieci minuti regalano grande spazio sul parquet alle junior campobassane e se la tripla di Scalia segna anche il massimo vantaggio (45-68), il resto è attesa dell’ultima sirena con quindici punti di margine in favore delle molisane legati al punteggio di 55-70 registrato a referto chiuso.
PAROLA DI COACH Nelle parole del coach Mimmo Sabatelli al termine c’è la perfetta sintesi dell’intera contesa. «Avevamo di fronte – spiega – una squadra che ha l’obiettivo di migliorare il proprio ruolino di marcia in classifica e ha cercato di metterci in difficoltà con voglia, grinta e tante variazioni difensive. Dopo un avvio alterno, abbiamo avuta la capacità di prendere in mano la partita col passare dei minuti. Poi – aggiunge sul punto – nel terzo quarto, migliorando l’efficienza difensiva, abbiamo avuto anche più ardimento in attacco».
Tanto è stato lo spazio per le giovani del vivaio: «Queste ragazze – discetta – fanno tanti sacrifici e sono contento di quanto hanno offerto in campo. Tutte hanno data vita ad una prestazione di rilievo».
Sulle problematiche fisiche delle senior poi argomenta: «Abbiamo lasciato che Zi?mborska rimanesse a Campobasso per curarsi ed abbiamo limitato il minutaggio di Morrison. Kacerik è stata stoica nello stringere i denti anche per via di alcuni acciacchi con cui ha dovuto convivere in quest’ultimo periodo».
RIPOSO E POI FAENZA Le magnolie nel weekend osserveranno il proprio secondo (ed ultimo) turno di riposo legato al girone di ritorno per poi pensare alla sfida del 23 a Faenza, altro match con ciclo ampio di preparazione come questo bresciano.
«Sarà un’altra partita di rilievo – chiosa coach Mimmo Sabatelli – perché anche loro ci terranno a fare punti per la miglior posizione nella griglia playoff, ma anche noi cercheremo di dare continuità al nostro percorso».