Di Vincenzo Ciccone
(Foto), Di Maurizio Silla
Matematicamente terze, le rossoblù ospiti del Brixia delle ex Togliani e Nikolikj
Qualche acciacco fisico tra le senior
Sabatelli: «Il focus resta sulla difesa per poi sviluppare fluidamente l’attacco»
Un primo grande traguardo centrato anche senza scendere sul parquet. Complice il successo di Schio su Derthona, La Magnolia Campobasso chiuderà la regular season nella Techfind Serie A1 2024/25 al terzo posto. Ora però per i #fioridacciaio ci sarà il match che domani concluderà la diciannovesima giornata di campionato. Con palla a due serale (alle ore 20.30) le rossoblù saranno ospiti, al PalaLeonessa, del Brixia Brescia in lotta per l’ottava ed ultima posizione per l’ingresso ai playoff con la necessità però di dover far meglio del Battipaglia, due punti più su e con la necessità di dover sopravanzare le cilentane vittoriose in ambedue le gare di campionato.
TERTIUM DATUR Tra magnolie e bresciane l’attuale sarà la terza sfida stagionale, dopo le due disputate entrambe all’Arena e vinte ambedue in doppia cifra dalle rossoblù: il 24 novembre per la gara d’andata chiusa sul 90-69 e il 29 dicembre per il primo turno della Coppa Italia col punteggio di 97-82. Tra le campobassane però, l’asticella dell’attenzione dovrà rimanere alta anche perché nelle stagioni precedenti (soprattutto in Lombardia), c’è stato spazio sempre per gare tirate, decise solo sul finale e con stretto margine.
«Senz’altro ci fa piacere aver agguantato matematicamente il terzo posto – riconosce alla vigilia il coach delle molisane Mimmo Sabatelli –, ma ci attendono ancora tre partite da qui al termine della regular season e vogliamo disputarle al meglio per proseguire nel percorso che stiamo portando avanti. Pertanto ora la testa è unicamente su Brescia e indipendentemente dalle situazioni esterne, dobbiamo dar vita ad una prova di tutta sostanza».
VIGILIA INCERTA Con un periodo d’avvicinamento necessariamente più ampio dall’ultimo match del 2 marzo contro il Geas Sesto San Giovanni, dal punto di vista complessivo il gruppo rossoblù ha dovuto fare i conti con più di qualche acciacco fisico con dei dubbi, alla vigilia, sulla presenza di tutto il pacchetto senior delle magnolie.
FRONTE OPPOSTO Sull’altro versante, le campobassane troveranno una Brescia che non ha più in organico la lunga con passaporto sloveno Evans, ma comunque, tra le due ex rossoblù Anna Togliani e Matea Nikolikj, Marzia Tagliamento, l’ucraina Yurkevichus e le statunitensi Drake e Johnson ha diversi elementi in grado di creare grattacapi alle magnolie.
«Faranno di tutto per centrare i playoff e punteranno con forza su una buona struttura offensiva. Daranno vita ad una partita di grande sostanza ed è per questo che dovremo prestare particolare attenzione», spiega Sabatelli.
PIANO PARTITA Alla base di tutto, per il tecnico, ci dovrà essere una linea di condotta che parta «da quello che è il nostro target: ossia la difesa, unico modo per poi darci fluidità anche in attacco», aggiunge il coach che calendario alla mano, con l’anticipo dell’ultima giornata al 27, è più realista del re. «Avere queste tre gare in quindici giorni può presentare i suoi pro ed i suoi contro. L’unica certezza è il dover continuare a lavorare sodo e farci trovare sempre pronti».
ULTERIORI PARTICOLARI La gara è stata affidata ad una terna arbitrale tutta al maschile, composta dal trevigiano Stefano De Biase, primo arbitro, dal triestino Moreno Almerigogna, secondo e dal forlivese Edoardo Ugolini quale terzo.