CAMPOBASSO: Notizie Da Palazzo San Giorgio
24 Febbraio 2025
Cnu – Cus Molise Basket: A Camerino Non Basta Un’Ottima Prova
24 Febbraio 2025
Mostra tutto

REGIONE MOLISE: Notizie Del Giorno

Di Michele Simiele

Regione Molise

1°: Inaugurata nella mattinata presso la sede del Consiglio regionale di Palazzo d’Aimmo la mostra “La donna nell’arte contemporanea” curata dall’artista Cristina Mastroiacovo.

Locandina – Inaugurazione mostrA 24.02.2025

L’iniziativa è stata spiegata, prima dell’apertura al pubblico, in un incontro con le massime istituzioni culturali, civili e militari del Molise dal Presidente dell’Assemblea legislativa regionale Quintino Pallante, dalla stessa autrice, Cristina Mastroiacovo e dalla storica e critica dell’arte italiana, Carmen D’Antonino.

La donna nell’arte contemporanea

La mostra resterà aperta fino al 3 marzo e potrà essere visitata, con ingresso libero, dalle ore 10.00 alle ore 17.00.

La donna nell’arte contemporanea

“Il Consiglio regionale apre volentieri le sue porte all’arte e alla cultura in generale – ha detto il Presidente Pallante -. Iniziative come questa (che non sarà certo la sola) avendo questa Presidenza deciso di predisporre un apposito regolamento per ospitare in modo strutturale nei locali della massima Assise regionale eventi qualificanti e meritevoli che come quello che oggi presentiamo, promuovono e diffondono la cultura artistica del Molise e dei suoi tanti e valorosi autori”.

La donna nell’arte contemporanea

Cristina Mastroiacovo, in arte CrisMas, è un’artista molisana (originaria di Trivento) che ha trasformata la tradizionale tecnica dell’uncinetto in una forma d’arte contemporanea.

La donna nell’arte contemporanea

Sin dalla giovane età, ha appresa l’arte dell’uncinetto dalla nonna materna, iniziando con la creazione di merletti, centrini e copertine. Negli ultimi anni ha evoluta questa tecnica, realizzando opere ispirate a celebri dipinti del Novecento, riproducendo figure femminili di artisti come Amedeo Modigliani, Henri Matisse e Gustav Klimt.

2°: I Capigruppo consiliari nella tarda mattinata di oggi hanno incontrati i rappresentanti di Legambiente che hanno presentate delle proposte relative all’istituzione dell’area protetta del Parco nazionale che deve sorgere tra i territori del Molise e della Campania. L’audizione s’è svolta nell’ambito degli Incontri del Lunedì che i vertici del Consiglio regionale tengono abitualmente su richiesta dei diversi proponenti per conoscere le varie problematiche socioeconomiche del territorio regionale.

Presenti oltre al Presidente dell’Assemblea Quintino Pallante, al Vice Presidente dell’Assise Vittorino Facciolla e al Segretario Angelo Primiani, i Consiglieri e Capigruppo Nicola Cavaliere, Micaela Fanelli, Roberto Gravina, Massimo Romano e Alessandra Salvatore. Per la Giunta regionale era presente il Consigliere delegato per la materia del Presidente della Regione Roberto Di Baggio.

Per Legambiente sono intervenuti il Presidente regionale (Andrea De Marco) e il responsabile nazionale delle aree protette e biodiversità della stessa associazione (Antonio Nicoletti) che nei loro interventi, dopo aver illustrata e commentata la proposta predisposta dell’ISMEA per la delimitazione e la zonizzazione dell’area protetta a cavallo tra il Molise e la Campania, hanno ricordato come entro la fine d’aprile, come previsto dalla sentenza del Tar intervenuta a seguito di un ricorso presentato da un’associazione ambientalista, dovranno essere approvate dalle istituzioni competenti le Misure provvisorie di salvaguardia, pena la nomina di un commissario ad acta da parte della stessa giustizia amministrativa che provveda a farlo. Di qui la richiesta dei rappresentanti di Legambiente di procedere in tempi brevi all’approvazione delle Misure in sede di Conferenza Stato Regioni, luogo, a loro dire, più opportuno per contemperare le decisioni di carattere tecnico-operative con quelle di visione politica; tutte finalizzate alla tutela degli interessi presenti.

Il Consigliere delegato Di Baggio ha riferito che su richiesta della stessa Regione Molise s’è recentemente svolta a Roma (presso il Ministero dell’Ambiente) una riunione per fare il punto della situazione, seduta alla quale hanno partecipato, oltre ai vertici dello stesso Ministero, rappresentanti dell’ISMEA, delle regioni Molise e Campania ed esponenti delle Provincie e dei Comuni coinvolti. Nella riunione, secondo Di Baggio, il Ministero ha confermato di voler definire tutte le questioni più importanti e arrivare prima della scadenza di fine aprile all’approvazione delle Misure provvisorie di salvaguardia. A tal fine s’è creato un comitato tecnico con i rappresentanti di tutte le istituzioni coinvolte per verificare ogni problematica emersa, relativa ai confini dell’area, alla zonizzazione e ai diversi aspetti delle redigenti linee guida. Il tutto al fine di giungere, dopo l’emanazione delle Misure provvisorie e nel periodo di partenza di tutte le fasi operative ed organizzative del Parco a non rallentare, se non bloccare, nessuna delle attività economiche, agricole, turistiche e produttive operanti sul territorio individuato, così come consentito dalle normative vigenti. Di Baggio ha riferito come il comitato stia lavorando ed i vari componenti si stiano vedendo in questi giorni proprio per sciogliere i nodi più controversi.

Il Presidente Pallante (anche raccogliendo le richieste di alcuni Consiglieri presenti) ha data disposizione di programmare un incontro dei Capigruppo con i componenti molisani del Comitato tecnico istituito presso il Ministero dell’Ambiente per comprendere a che punto è il loro lavoro e se vi sono delle problematiche particolari emerse che possono essere affrontate insieme sia sul piano operativo che politico.