Di Cesare Scalabrino
Anche Coldiretti Molise è presente, con un proprio stand istituzionale, a ‘Molise in Fiera’, la manifestazione fieristica in corso di svolgimento in piazza del Papa a Termoli che chiuderà i battenti domenica 16.
La presenza di Coldiretti all’esposizione, giunta alla quinta edizione, vuole essere la dimostrazione della vicinanza dell’Organizzazione (testimoniata anche dalla presenza del vice Presidente regionale Adamo Spagnoletti e del Presidente della sezione di Termoli Aldo Tanassi) ai cittadini consumatori oltre che ovviamente agli imprenditori agricoli della regione.
All’interno dello stand Coldiretti, è infatti possibile conoscere il variegato mondo delle attività tecnico-sindacali dell’Organizzazione, dai servizi fiscale (Caf-Coldiretti) e di patronato (Epaca-Coldiretti) fino al mondo di Campagna Amica, la Fondazione espressione di Coldiretti che assiste le aziende agricole in vendita diretta che ha data vita a due mercati al coperto a Campobasso ed Isernia e a numerosi mercati all’aperto con partecipazione ad eventi e manifestazioni in tutta la regione.
Per questo, nel corso dei giorni di fiera, lo stand sta ospitando varie aziende agricole della regione aderenti a Campagna Amica con i loro prodotti di eccellenza.
Non mancano poi focus (anche con video esplicativi) sui più moderni applicativi; un esempio su tutti il portale “Demetra”, il gestionale per la digitalizzazione delle aziende agricole e l’agricoltura di precisione, messo a disposizione di tutti i soci dell’Organizzazione che abbiano effettuata l’iscrizione al “Portale del Socio Coldiretti”.
Nell’ambito del tema della sicurezza sui luoghi di lavoro poi, Coldiretti ha partecipato ieri ad un evento, curato dalla Unilab, società che si occupa di sicurezza sui luoghi di lavoro, presente nel proprio stand, ad un convegno sul ‘Primo soccorso e la prevenzione degli infortuni in agricoltura’. “Una tematica – ha sottolineato il vice Presidente Spagnoletti – che vede Coldiretti da sempre in prima linea contro i rischi di infortuni che possono rivelarsi anche mortali nello svolgimento del lavoro nei campi”.