Di Jula Papa
Prosegue la campagna Il Costo della Bellezza: la petizione da firmare, un numero di telefono e una mail a disposizione dei cittadini
Dare piena attuazione alla legge istitutiva dell’educazione civica a scuola e rafforzare, nell’ambito della stessa, la formazione e l’informazione di studenti, docenti e famiglie sull’uso corretto dei social media. È questo il senso dell’interrogazione parlamentare promossa da Cittadinanzattiva e depositata, in occasione del Safer Internet Day.
In particolare nell’interrogazione, rivolta al Ministro dell’Istruzione e del Merito, si chiede che s’intervenga nella premessa della legge n.92/2019 che istituisce l’educazione civica come materia d’insegnamento, affinché sia inserita l’educazione all’uso corretto dei social network al fine di prevenire disagi psico-fisici nei ragazzi e che si dia piena attuazione alla legge provvedendo all’emanazione del decreto per l’istituzione della Consulta dei diritti e dei doveri del bambino e dell’adolescente digitale e alla pubblicazione dell’Albo delle buone pratiche di educazione civica, dove sono raccolte le buone pratiche adottate dalle istituzioni scolastiche nonché accordi e protocolli sottoscritti per l’attuazione delle tematiche relative all’educazione civica e alla cittadinanza digitale, al fine di condividere e diffondere soluzioni organizzative ed esperienze d’eccellenza.
“L’interrogazione va nel solco dell’impegno che come Cittadinanzattiva abbiamo da tempo messa in campo per tutelare la salute psicofisica dei più giovani, partendo dal contesto fondamentale della scuola”, dichiara Anna Lisa Mandorino, segretaria generale di Cittadinanzattiva.
Da una ricerca presentata nel 2023 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri emerge che la maggior parte dei giovani d’età compresa fra i 10 e i 17 anni è stata esposta a consigli di bellezza tossici sulle piattaforme social e fra questi, ben 5 su 10 a messaggi che incoraggiano la perdita di peso e 6 su 10 a contenuti che rimandano a corpi perfetti e irrealistici.
“Dal 2023 – continua Mandorino – affianchiamo Dove nella campagna “Il Costo della Bellezza” per proteggere bambini e bambine, ragazzi e ragazze dai messaggi dannosi veicolati dai social media, messaggi che mostrano modelli di bellezza irrealisticamente perfetti e minano l’autostima e il benessere fisico e mentale dei più giovani”.
È ancora possibile partecipare alla campagna Il Costo della Bellezza firmando su Change.org la petizione che ha già raggiunto più di 77mila firme, finalizzata a rafforzare nelle scuole l’educazione ad un uso corretto dei social media.
Cittadinanzattiva mette a disposizione inoltre il numero di telefono 06 36718040 (attivo il mercoledì dalle 14 alle 17) e la mail tutela@cittadinanzattiva.it per fornire informazioni e tutela ai più giovani e alle loro famiglie sul corretto uso dei social e su messaggi che possano incidere sul benessere psicofisico dei ragazzi e ancora su truffe on line, cyberbullismo, violazione privacy, furto dei dati.