Di Vittorio Venditti
A Cent’Anni Dalla Prima
Un evento squisitamente politico-scandalistico che sfociò in tragedia fu alla base della Secessione dell’Aventino
“… L’iniziativa, che consisteva nell’astensione dai lavori parlamentari fino a che i responsabili del rapimento Matteotti non fossero stati processati, prese il nome del colle Aventino dove, secondo la storia romana, si ritiravano i plebei nei periodi di acuto conflitto con i patrizi (secessio plebis). La protesta non ebbe successo e, dopo due anni, il 9 novembre 1926 la Camera dei deputati deliberò la decadenza dei 123 deputati aventiniani.”, virgolettato tratto dal contenuto del collegamento ipertestuale proposto sopra che seppur scritto in un italiano discutibile, chiarisce almeno superficialmente i fatti d’allora.
Il presente propone quanto in maniera altrettanto superficiale è stato descritto una settimana fa su queste pagine, situazione che da quei giorni sta portando al blocco dei lavori parlamentari che avrebbero anche temi importanti da risolvere, ostaggi dell’incaponirsi di soggetti che con memoria corta, hanno dimenticato quanto messo in pratica da loro al governo del ‘rotto stivale’, determinazioni difficilmente troppo dissimili da quanto si sta facendo oggi per tamponare l’ecatombe mediterranea, della quale storicamente e politicamente in tanti, non solo italiani, sono stati, sono e sicuramente saranno per lungo tempo responsabili.
Restando superficiali e considerato che quanto di seguito rimesso in ogni senso all’intelligenza di chi legge questo scritto non è molto diverso dalle azioni di pseudo-propaganda messe in atto un secolo fa, Preme porre in risalto la gaffe proposta il ventinove gennaio scorso da questa trasmissione irradiata da RAI tre, colpo di teatro nato per contrastare l’operato di chi governa, trasformatosi in boomerang perché l’ospite di quella trasmissione ha data ragione a chi è sotto tiro, tanto che il giorno successivo, per provare a rintuzzare lo smacco, la stessa ‘voce’ ha invitato a dirimere la questione un ex del ramo, stavolta più allineato a ciò che si doveva diffondere come propaganda ‘aventiniana’.
Negli anni giro di boa del primo quarto del secolo poi denominato ‘lungo e breve’, la cosa finì così.
Non E’ Che La Replica Di Certe Bizzarrie…
A Domani Per La Continuazione.