Di Matteo Socci Mi rivolgo a te, qualunque sia il tuo ceto sociale, il tuo genere, la tua provenienza o il tuo cammino di vita perché le parole che seguono non hanno confini né etichette. Esse parlano a chi ama l’Italia, a chi ancora non ha scoperto il suo fascino e persino a chi, forse, ha smarrito il legame con questa terra straordinaria. Parlo a chi ha camminato tra i suoi vicoli millenari e a chi non ha ancora avuto il privilegio di respirare il suo profumo intriso di storia e d’arte. Parlo a chi l’ha amata, a chi l’ha […]